Giacomo Faenza sta studiando il mondo del precariato e la crisi con le istituzioni per il suo nuovo film non fiction. 'Stavolta voglio raccontare i quaranta-cinquantenni che si ritrovano nuovi poveri, le famiglie che alla fine del mese devono andare alla mensa dei poveri perche' hanno finito i soldi' spiega Faenza. Uno degli strumenti utilizzati dal regista e' un gruppo su Facebook per raccogliere le storie di chi non ce la fa piu' a sbarcare il lunario.
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